Tredici le nazioni rappresentate sui campi di Via Montevisi. Ulises Blanch il personaggio più atteso,
tra gli azzurri Bortolotti e Galoppini sperando nel colpo dell’ultimo minuto…
È ormai un appuntamento cardine del circuito professionistico ospitato in Italia il Torneo Future ITF “Città di Pontedera” – Trofeo Devitalia (www.itfpontedera.it): la manifestazione tennistica internazionale più importante della Toscana, dal montepremi di 25.000 $ più ospitalità, ha raggiunto quest’anno il traguardo, non solo simbolico, della quinta edizione e si giocherà sui campi del Circolo Tennis Pontedera dal 21 al 29 luglio (con ingresso libero).
L’ENTRY LIST – E’ un carattere planetario a 360 gradi che contrassegna il torneo internazionale pontederese ai nastri di partenza. Se l’Italia ha sempre trovato nel pisano terreno fertile e soltanto lo scorso anno è arrivata la prima affermazione straniera a spezzare il predominio azzurro delle prime tre edizioni, questa volta per i nostri sarà davvero dura andare a segno. Sia a livello qualitativo che numerico, la truppa estera primeggia, e il primo tennista italiano sarà soltanto il numero 8 Marco Bortolotti, reggiano numero 534 delle classifiche mondiali. Tredici le nazioni rappresentate, con una predominanza di quelle europee e sudamericane. Da Brasile e Argentina giungeranno ben sei atleti del main draw, compreso Daniel Dutra Da Silva, numero 384 al mondo, autentico colosso del circuito Future con la bellezza di ventitre tornei internazionali conquistati in carriera. L’Europa risponde con l’austriaco Lenny Hampel, lo svedese Christian Lindell e il serbo Marko Tepavac, tutti saldamente classificati tra i primi cinquecento del ranking ATP. Ma il tennista più atteso sarà senza dubbio Ulises Blanch.
Quest’ultimo porterà con sé a Pontedera una storia, sportiva e umana, davvero straordinaria. La “pantera di Porto Rico”, così viene soprannominato il ventenne con passaporto statunitense per le sue origini latine, ha alle spalle una vita da giramondo a caccia del sogno di diventare una star internazionale: da San Juan, dov’è nato, a Bangkok, dove la famiglia si è trasferita, da Buenos Aires, dove ha mosso i suoi primi passi tennistici, a Boca Raton, dove la Federazione statunitense lo ha accolto sotto la sua ala protettiva. Diventato nel 2016 numero 2 al mondo delle classifiche Under 18, Ulises ha dovuto fronteggiare molte difficoltà all’impatto con il professionismo, fino alla settimana scorsa, quando è partito dalle qualificazioni del Challenger di Perugia per conquistare il titolo senza perdere un set nel tabellone principale!
Oltre a Bortolotti, l’Italia punterà sul livornese Davide Galoppini, quasi di casa e semifinalista due anni fa nel Future pontederese, su Giovanni Fonio e su Omar Giacalone. L’assegnazione delle quattro wild card disponibili e qualche sorpresa dell’ultimo minuto potrebbero tuttavia rafforzare la qualità della rappresentativa italiana.
IL PROGRAMMA – La quinta edizione del Torneo Future ITF “Città di Pontedera” – Trofeo Devitalia prenderà il via ufficialmente sabato 21 luglio con il tabellone di qualificazione: da lunedì 23 spazio ai tabelloni principali di singolare e di doppio sino alla finalissima di domenica 29 luglio. Ogni sera è in programma un incontro di singolare e un ricco calendario di eventi extra-tennistici. Anche quest’anno è confermata la partnership con Devitalia, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni, che sarà main sponsor e partner tecnologico della manifestazione, e con il Tennis Club Pisa, che ospiterà alcuni incontri nei primi tre giorni di gara. Antipasto gustoso dell’evento sportivo, giovedì 19 Luglio alle ore 21.00 si terrà la presentazione ufficiale degli Internazionali in Piazza Cavour a Pontedera.